Registratore Cassa Telematico Vs POS (Point of Sales) Evoluti 🖨️
Il Registratore di Cassa (ormai superfluo l’aggettivo di specifica “Telematico”) è lo strumento necessario e di base per gestire l’invio dei corrispettivi di un’attività all’Agenzia Delle Entrate italiana.
Come imposto da AdE tutti possiedono i requisiti minimi per effettuare le operazioni di base e devono essere sempre in linea con le direttive nazionali per rimanere allineati alle funzionalitĂ necessarie alla sicurezza degli invii dei dati fiscali e ad azioni piĂą o meno accessorie e facoltative.
L’annullo dello scontrino (non più documento fiscale, ma solo commerciale), la ristampa delle transazioni e degli incassi di un esercizio sono ormai proprietà ben note di questi strumenti.
Tuttavia queste sono evoluzioni di macchine già in uso in passato (quando lo scontrino rivestiva ancora la veste di documento formale) e pertanto si portano dietro tutti i limiti e gli appesantimenti delle forzature dovute agli adattamenti alle “nuove” proprietà di trasmissione e comunicazione (sicura, univoca e sigillata elettronicamente) con i server nazionali.
Questi dispositivi sono quindi limitati, per ovvie ragioni software, e faticano sempre piĂą a mantenersi allineati alle evoluzioni delle esigenze di elaborazione dei dati volute dallo Stato italiano.
Il passaggio del testimone è quindi rappresentato dai moderni dispositivi prodotti dalle medesime case costruttrici degli RT, avvalendosi ormai di software più evoluti e flessibili rispetto la macchinosa programmazione diretta dei microprocessori.
Le piattaforme su cui si sono sviluppati sono per la stragrande maggioranza Android e Windows (seguono a grande distanza applicazioni in ambiente OS) per la maggiore flessibilità di codifica e produzione di hardware sul quale “girano”.
Queste soluzioni sono denominate generalmente con l’acronimo POS (Point Of Sale) che,in maniera differente dall’accezione comune, sono vere e proprie postazioni di gestione e vendita, capaci di gestire ovviamente le transazioni commerciali tradizionali, attraverso i pagamenti in contanti e quelle elettroniche (è notizia recentissima del sorpasso delle seconde sulle prime, che rimangono ancora però molto presenti e radicate, qui un articolo).
Nonostante la percezione comune dei commercianti demonizzi ancora il pagamento elettronico da una recente indagine emerge che il costo (indiretto) del contante sia maggiore di quello digitale (qui).
I sistemi di cassa attuali rappresentano stanno giĂ raccogliendo il testimone delle casse tradizionali, in quanto possono integrare numerose funzionalitĂ come il possibile invio diretto delle fatture (ormai solo elettroniche); gestione avanzata e grafica dei reparti e degli articoli relativi; carte Fidelity; ordinazioni da remoto e asporto; integrazione con dispositivi di presa comanda digitali (palmari); report vendite anche con grafici; con pagamento bancomat/c. credito inserito; con stampante fiscale o di preconto incluse; webapp; funzionalitĂ specifiche per settori commerciali;Â Â